Test IT-alert Protezione Civile Lombardia
Il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha reso noto che nei prossimi giorni si svolgerà la sperimentazione di IT-alert sistema nazionale di allarme pubblico che, nei casi di gravi emergenze e catastrofi imminenti o in corso, permetterà a Protezione Civile di diffondere messaggi di allarme su TUTTI i cellulari che si trovano nella zona interessata.
TEST IN LOMBARDIA
Martedì 19 settembre 2023, alle 12.00, i cellulari accesi e con connessione telefonica di chi si trova in Lombardia suoneranno contemporaneamente, emettendo un suono distintivo diverso da quello delle notifiche a cui siamo abituati.
«Questo è un MESSAGGIO DI TEST del sistema di allarme pubblico italiano. Una volta operativo ti avviserà in caso di grave emergenza. Per informazioni vai sul sito www.it-alert.it e compila il questionario».
Guarda una simulazione di quello che accadrà il 19 settembre:
https://www.youtube.com/watch?v=6-oZeh8SSWQ
COME RICEVERE IL MESSAGGIO
Non è necessario scaricare alcuna app, né in fase di test, né in fase di avvio del servizio. Tutti i cellulari ricevono in modo automatico i messaggio di allerta, perché IT-alert utilizza la propagazione cell-broadcast.
Questa tecnologia, che consente agli operatori telefonici di inviare messaggi a chiunque si trovi in prossimità dell’area interessata coperta da specifiche celle di trasmissione della rete cellulare di uno specifico territorio, funziona anche in casi di campo limitato o in casi di saturazione della banda telefonica.
La capacità di ricevere i messaggi dipenderà anche dal dispositivo e dalla versione del sistema operativo installata sul cellulare: i test serviranno a verificare tutte le eventuali criticità per ottimizzare il sistema.
I dispositivi non ricevono i messaggi IT-alert solo se sono spenti, in modalità aerea o se privi di campo. Il messaggio resta attivo per un’ora dall’invio, questo significa che se si accende il telefono o torna la rete il messaggio verrà recapitato.
CHE COSA FARE
Chi riceve il messaggio di test non ha nulla da temere, e non dovrà fare nulla tranne leggere il messaggio e rispondere a un questionario.
Se non si riceve il messaggio è molto importante compilare ugualmente il questionario andando sul sito it-alert.it. Tutte le risposte, soprattutto quelle di chi non ha ricevuto il messaggio, sono fondamentali per poter migliorare lo strumento.
PASSI SUCCESSIVI
Nei prossimi mesi saranno fatti ulteriori sperimentazioni nelle altre regioni italiane.
Superata la fase di test, IT-alert consentirà di informare direttamente la popolazione in caso di gravi emergenze imminenti o in corso, in particolare rispetto a sei casistiche di competenza del Servizio Nazionale di Protezione Civile:
- Precipitazioni intense
- Maremoto generato da un sisma
- Collasso di una grande diga
- Attività vulcanica (per i vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli)
- Incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica
- Incidenti rilevanti in stabilimenti industriali (d.lgs. 105/2015)
PRIVACY
IT-alert non comporta nessuna compromissione dei livelli di privacy. Il sistema è unidirezionale e non consente di ricevere feedback dal ricevente il messaggio. La trasmissione via cellulare è gratuita e anonima: non è necessario registrarsi e il proprio numero rimane sconosciuto.
Il Garante per la Protezione dei Dati Personali ha espresso parere positivo sul sistema stesso (qui il provvedimento).
INFO
IT-alert non sostituirà le modalità di informazione e comunicazione già in uso a livello regionale e locale, ma andrà a integrarle.
Per approfondire: https://www.it-alert.it/it/faq/
https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e-informazioni/Enti-e-Operatori/protezione-civile/allertamento-di-protezione-civile/09-it-alert-test-19-settembre-2023/09-it-alert-test-19-settembre-2023